Con il perfezionamento delle tecniche chirurgiche oggi è possibile intervenire con successo per l’infoltimento della barba e i dei baffi con finalità di tipo estetico o di tipo ricostruttivo.
La procedura chirurgica non comporta difficoltà, in quanto ricalca le tecniche STRIP e FUE ormai consolidate.
Tuttavia, si consiglia tale intervento per il trattamento di aree limitate e non per un infoltimento generale dell’intera barba e/o baffi.
Il trapianto di barba viene presentata dai social come un intervento semplice, senza considerare le difficoltà che invece si possono incontrare quando ci si sottopone ad un intervento che può essere definito “delicato”.
Solo un consulto specialistico potrà stabilire se opportuno intervenire in questo senso e in che termini.
Gli interventi vengono così realizzati:
- Principalmente a fini estetici su aree senza peli
- Per aumentare la densità dei peli e conferire un aspetto omogeneo
- A scopo ricostruttivo per mascherare aree alopeciche cicatriziali di origine accidentale o iatrogena (condizioni di ipotricosi da cause congenite o acquisite come cicatrici da trauma, tumori, ustione o interventi da palatoschisi).
Le aree di prelievo sono in genere rappresentate dal cuoio capelluto (autotrapianto capelli pro barba) o dalla barba stessa (autotrapianto barba pro barba).